2. LA FIORITURA DEI CILIEGI

2.2. IL TEMPO MIGLIORE

La fioritura avviene in periodi diversi a seconda della latitudine, ma si concentra tendenzialmente verso aprile nella maggior parte dell’arcipelago (ultima settimana di marzo e prime due di aprile), in coincidenza con l’inizio delle scuole e dell’anno fiscale giapponese: un vero periodo di “rinascita” in molte attività quotidiane.

Come da noi, le regioni meridionali sono più calde e le fioriture avvengono prima.
Per comodità, data la grande varietà di ciliegi presenti in Giappone, per i periodi di fioritura si preferisce fare riferimento alla varietà di sakura nota come il Somei Yoshino, la più diffusa in tutto il Paese.

Statisticamente, la prima città in cui si possono ammirare i sakura è Naha, nella parte meridionale dell’isola di Okinawa: qui i sakura della varietà kanhizakura iniziano a sbocciare dopo metà gennaio e arrivano alla piena fioritura all’inizio di febbraio. Il loro color ciclamino li rende molto particolari.

Le ultime località in cui la fioritura dei ciliegi arriva a compimento sono quelle a nord, come Sapporo, nell’isola più settentrionale dell’arcipelago: qui la piena fioritura si ha all’inizio di maggio.

Le diverse località hanno modi simili di festeggiare i ciliegi in fiore, anche se spesso cambiano le location migliori e ovviamente cambiano i periodi di fioritura.

Partiamo dalla zona centrale, dove si trova la capitale: a Tokyo, in occasione dell’hanami, si può godere di uno spettacolo da dieci milioni di visitatori all’anno. Qui la fioritura arriva fra fine marzo e inizio aprile e si festeggia tradizionalmente nel parco Ueno Onshi, decorato da migliaia di ciliegi giovani e antichi, ma la fioritura si può ammirare anche al Shinjuku-Gyoen National Garden, dove si tiene uno degli hanami party più belli del Giappone.

Per chi cerca dei momenti più contemplativi, è particolarmente consigliata la zona del Monte Fuji, con le sue vedute maestose e le vallate fiorite abbinate allo spettacolo del Fuji Shibazakura, o “muschio rosa”, che cresce ai piedi del monte.

Lo stesso periodo di fioritura si ha anche a Kyoto, che è una meta imperdibile per un tour del Giappone. Per ammirare i ciliegi in fiore, potete scegliere se perdervi nei templi, con la loro secolare tradizione di hanami ai margini della giungla e contemplare la fioritura in solitaria, o se partecipare alle feste dei parchi centrali.
Una delle vedute migliori è quella presso il Kinkaku-Ji, splendido tempio buddista zen, noto anche come Padiglione d’Oro perché ricoperto di foglie d’oro.

Nello stesso periodo il sakura fiorisce anche nella prefettura di Nara. Il Monte Yoshino offre uno dei migliori belvedere del Giappone durante il periodo della fioritura. Le vallate diventano candide per la fioritura degli Yamazakura, i ciliegi dai petali bianchi, ed è possibile incontrare anche i cervi che passeggiano nel parco della città (ricordate di non tenere cibo in mano, altrimenti vi assalgono!).

Hirosaki, città del Giappone settentrionale, ospita un parco con più di 2500 piante e molte di queste sono ciliegi, piantati a formare aree alberate, viali e tunnel, riviere dei canali. Il parco è attrezzato con aree picnic e piccole imbarcazioni. È uno dei luoghi più romantici e incantevoli in cui trascorrere i giorni dell’hanami, durante il celebre Hirosaki Sakura-matsuri (Festival della Fioritura dei Ciliegi) ma vale la pena visitarlo anche solo poche ore, grazie alla bellezza di tutto l’ambiente, con piccole alture, ponticelli tradizionali in legno, tutto bello e curato come una miniatura.