I raggi cosmici
Indice degli argomenti
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Introduzione
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Nei periodi successivi alla scoperta del positrone si succedono teorie ed osservazioni che aprono le porte di una nuova fisica. Si osserva il fenomeno della produzione di coppie, una delle conferme più spettacolari dell'equavaleza tra materia ed energia teorizzate da Einstein. Questa scoperta permette la comprensione del meccanismo di produzione degli sciami di raggi cosmici, costituiti da fotoni, elettroni e positroni che si identifica come la componente "molle" dei raggi cosmici. Nel 1937 infine Street e Stevenson,utilizzando la camera a condensazione all'Università di Harvard, ottengono immagini che mostrano con chiarezza l'esistenza di una nuova particella di massa pari a circa 200 volte la massa dell'elettrone e carica pari a quella dell'elettrone: è la scoperta del muone \( \mu \).
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Come hanno origine i positroni scoperti da Anderson? E come mai sono così poco frequenti nella materia ordinaria? Risponderemo in questa pagina
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Un articolo di Bethe e Heitler del 1934 chiarisce le caratteristiche dei processi di interazione tra elettroni, fotoni e materia. Grazie a questi sviluppi viene elaborata la teoria degli sciami
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Un breve filmato riprende un'intervista in cui Hans Bethe racconta quegli anni
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